
Fonte: secoloditalia.it
Tasse assurde. Le farmacie trattate come night club. Una storia paradossale quella di Lorenzo Orsi, titolare di una Farmacia di Bologna. Che ha voluto metterci a parte di una vicenda paradossale. "Tra le tante tasse, quella che mi fa più prurito - ci racconta in un video su Fb - è quella sulla presunta pubblicità. Le attività commerciali devono pagare un’imposta comunale su insegne e vetrine. Nel mio caso si tratta dell’insegna di una Farmacia che deve essere riconoscibile e visibile a tutti. Senza nulla togliere alle altre insegne di altri esercizi commerciali che devono rendersi identificabili"...CONTINUA