
Fonte: rifday.it
Il NAS di Parma, a seguito di un’ispezione igienico-sanitaria effettuata presso una farmacia emiliana, ha denunciato la farmacista titolare dell’attività all’autorità giudiziaria, con l’accusa di aver richiesto un indebito rimborso al Servizio sanitario nazionale mediante l’apposizione di fustelle staccate da 120 confezioni di varie specialità medicinali, di fatto mai dispensate...CONTINUA