
Fonte tusciaweb.eu
Fustelle dei medicinali sospette, è stata condannata in primo grado a 9 mesi con sospensione condizionale della pena Luigia Blasi, titolare dell’omonima farmacia di Bagnaia. Anticipando medicinali senza ricetta, per un totale di circa 500 confezioni, secondo l’accusa, la farmacia avrebbe ottenuto indebitamente rimborsi per circa ottomila euro. Nove mesi a Luigia Blasi. Sono stati invece assolti gli altri quattro imputati, ovvero il figlio della Blasi, Ezio Falci, le due dipendenti Linda Ursino e Ersilia Cardani e il medico di base Paolo Chiricozzi...CONTINUA